Expand all Collapse all
E' possibile utilizzare tutte le lettere, i numeri (0, 1, 2, ecc.) e il trattino - , con la limitazione che il trattino non deve essere utilizzato né all’inizio né alla fine del nome.
La registrazione del dominio presso l’Ente Italia (Registro .IT) è immediata e non è quindi possibile correggere il nome inserito, una volta completato l'acquisto.
Interrogando il Database del Registro .IT tramite una richiesta whois, potrai appurare che il tuo dominio e’ gestito dal Registrar: IRIDEOS-REG, analogamente a prima quando la sigla del Maintainer era indicata con il suffisso -MNT.
La registrazione attraverso KOLST avviene in tempo reale, una volta completata la procedura di acquisto on line il tuo dominio sarà registrato, alla fine della procedura ti sarà confermata la registrazione tramite l’invio di un messaggio di posta elettronica al tuo indirizzo. Qualora non sia possibile portare a termine la procedura, il sito ti fornirà informazioni sull'eventuale errore e sulla procedura di risoluzione.
Il trasferimento da altro provider invece necessita dai 3 ai 5 giorni per motivi tecnici. Non e' possibile da parte nostra accelerare tale periodo tecnico.
Si, è possibile ed e’ necessario avviare di nuovo la procedura di trasferimento ai fini di completare le operazioni.
Possono essere vari i motivi per cui un trasferimento è fallito: 1. Potrebbe essere errato o semplicemente non utilizzato l’indirizzo email che deve fornire l’autorizzazione 2. Il dominio e’ in uno stato che non consente il trasferimento –(pending delete , dns hold ) 3. I dati di un dominio non risultano completi, e in questo caso il Registro blocca il trasferimento verso IRIDEOS e tale aggiornamento dovrà essere richiesto al Registrar attuale per poi riproporre la richiesta)
Lo stato di grace period identifica i quindici giorni immediatamente successivi alla scadenza del dominio. Qualora entro al scadenza del grace period non inoltrerai nessuna richiesta di cancellazione/disdetta, il dominio tornerà ad essere visualizzato nello stato Active per i dodici mesi successivi.
Non appena il dominio viene creato , KOLST lo rende visibile nello stato inactive/dns Hold, perché il dominio è in attesa della fase di verifica della configurazione dei server DNS. Il dominio può rimanere in questo stato per un massimo di 30 giorni durante i quali KOLST provvederà alle operazioni di verifica della configurazione dei server DNS o ti chiederà di verificare tale configurazione anche qualora avrai utilizzato dei name server di tua proprietà.
Terminata la fase di verifica dei DNS, il dominio verrà posto nello stato ok.
La configurazione creata sui DNS in questo modo verrà resa ufficiale e verrà propagata in tutta la rete internet con il completamento delle operazioni di registrazione del dominio: l’ente Registro.IT.
Quando KOLST riceve la richiesta la registrazione di un dominio la inoltra immediatamente a Registro .IT che esegue subito un controllo a livello dei configurazione del DNS; qualora non vengano rispettate alcune regole di base, il dominio resta nella fase inactive/dns hold, e vuol dire che non ha superato la fase di configurazione del DNS.
A questo punto è opportuno verificare la configurazione ed apportare le dovute modifiche affinché siano impostate le informazioni corrette.
In genere i server DNS autoritativi vengono forniti dal provider con il quale viene registrato il dominio; quindi se registri un dominio con KOLST, IRIDEOS ti fornirà i server DNS autoritativi per il tuo dominio.
Nel momento in cui lei decide di trasferire un suo dominio da KOLST ad altro operatore, non occorre per lei fare altro. Il dominio verra' trasferito e verra' messo in cessazione a sui nostri sistemi.
Il sistema KOLST recepisce in automatico la modifica di stato a seguito di richiesta di trasferimento.
In generale, per i domini vale la modalita' di tacito rinnovo; in assenza di richieste di cessazione (che e' possiible inserire dalla propria area clienti) o di richiesta di trasferimento, i dominio vengono rinnovati in automatico.
Prima di tutto, fai sempre un’interrogazione sul database Whois per verificare lo stato in cui si trova il tuo dominio IT. Ad esempio, puoi pensare di collegarti alla pagina Whois di DomailTools e digitare il tuo nome a dominio completo nell’apposita barra di ricerca, cliccando poi sul pulsante Search.
Scorri la pagina fino a individuare la sezione Whois Record e verifica che la voce Status riporti la dicitura ok.
In caso contrario, il tuo dominio IT non potrà essere trasferito. Prima di svolgere la procedura sul sito di Kolst, però, devi richiedere al vecchio gestore il codice Auth Info o Codice di autorizzazione. Si tratta di un codice alfanumerico che viene associato al momento della registrazione e che identifica in modo univoco il nome a dominio. Questo codice è necessario per il completamento del trasferimento e senza di esso il passaggio del dominio IT a Kolst non può avvenire. Ricordati che il vecchio gestore è obbligato a comunicarti il codice AuthInfo su esplicita richiesta.
Devi ancora accertarti che funzioni ed esista l’indirizzo email dell’assegnatario del dominio. Se l’assegnatario sei tu, verifica che l’indirizzo email che hai fornito al momento della registrazione con il vecchio operatore sia attivo e funzionante. In caso contrario, richiedi l’aggiornamento dei dati al provider che ha in gestione il dominio prima di procedere con il trasferimento. A questo punto, sei pronto a richiedere a Kolst di trasferire il tuo dominio IT. Collegati alla pagina dei Domini e indica il nome a dominio senza il www iniziale e seguito dall’estensione .IT. Continua cliccando su Trasferisci.
Vieni così inviato alla pagina del carrello. Clicca sul pulsante Attiva e attendi che si carichi la nuova pagina. Se non sei già cliente, registrati con l’apposito form, altrimenti usa i dati di accesso usuali per autenticarti all’area di acquisto. Nella sezione Contratto, accetta tutte le clausole e clicca su Conferma e continua.
Inserisci la password per il trasferimento (Codice di autorizzazione o AuthInfo) e clicca su Continua.
Verifica i Contatti, specifica i DNS Utente, scegli il metodo di pagamento e di rinnovo (manuale o automatico), verifica il riepilogo e invia l’ordine. Metti in conto dai 3 ai 5 giorni lavorativi per l’esecuzione tecnica del trasferimento del dominio IT, che, quando eseguito, ti verrà notificato via email. Qualora ci sia un problema, Kolst non preleva denaro dal mezzo di pagamento da te scelto. A trasferimento concluso, potrai accedere all’Area Clienti Kolst per configurare il puntamento al tuo servizio di hosting ed email.
Kolst consente la registrazione ed il trasferimento dei domini internazionali con le seguenti estensioni: .com, .net, .org, .info, .tv, .mobi, .name, .to oltre ovviamente alla estensione italiana .it ed europea .eu.
In fase di scelta del dominio che vuoi registrare, viene verificata immediatamente la disponibilità del dominio nelle estensioni consentite da KOLST.
Il Billing Contact invece rappresenta l’entità alla quale vengono inviate le fatture relative al pagamento del dominio da parte del Registrar.
Se decidi di registrare il tuo dominio con KOLST, siamo noi a comparire come Admin contact e Billing Contact; in questo modo riusciamo a garantirti la massima sicurezza nella gestione amministrativa e fiscale del dominio. Non dovrai preoccuparti di ricevere fatture relative ai pagamenti e seguiremo noi qualsiasi attività relativa al mantenimento del dominio.
La registrazione avviene in tempo reale dal momento in cui viene inoltrato l’ordine da KOLST.
Si, è obbligatorio indicare tutti i dati richiesti in fase di registrazione del dominio; tali dati verranno poi resi disponibili per l’Authority competente per quel tipo di estensione e l’intestatario si assume tutte le responsabilità dei dati comunicati e inseriti on line.
Certo, puoi avere intestato a tuo nome oppure a nome di una società tutti i nomi a dominio che desideri e in tutte le estensioni che ritieni valide e utili per la tua attività on line.
Una Registration Authority è una entità che si occupa di stabilire le regole relative alla registrazione e al mantenimento di una tipologia (estensione) di dominio; in genere ogni Authority prevede delle sue regole differenti.
No, il contatto con le Authority verrà gestito direttamente da KOLST er tuo conto, ci occuperemo noi di interfacciarci con loro per qualsiasi tipologia di problema inerente la gestione del tuo dominio, avendo cura di informarti via mail o tramite l’Area clienti circa eventuali informazioni o richieste a tuo carico in qualità di proprietario del dominio.
No, un dominio non è subito disponibile per essere registrato di nuovo anche se lo vedi in stato "Scaduto".
Affinché tu possa registrarlo di nuovo, il dominio deve risultare libero e quindi essere cancellato definitivamente dal Database internazionale.
In genere per la registrazione di domini internazionali valgono le regole generali, ma poi ogni Authority può stabilire delle regole differenti.
In genere : non sono ammessi caratteri accentati, sono ammessi caratteri alfanumerici, non accentati, la lunghezza minima deve essere di 4 caratteri e quella massima viene decisa dal’Authority competente per quell’estensione, non può iniziare né terminare con un – ma il trattino può essere inserito all’interno del nome a dominio
In genere il trasferimento di un dominio .com .net .biz .org avviene in tempi brevi dai 2 ai 15 giorni; le tempistiche dipendono per lo più da quanto l’Admin C del dominio impiega per confermare la sua autorizzazione al trasferimento una volta che ha ricevuto la richiesta via mail, e poi dalle tempistiche del registrar per gestire le operazioni di passaggio.
Il database dei domini .mobi risulta disponibile dal sito http://pc.mtld.mobi/
L’estensione .mobi viene in genere utilizzata per la diffusione di contenuti dedicati alla fruizione tramite dispositivi mobili come palmari, cellulari, smart phone, blackberry; i siti con estensione .mobi sono quindi creati per essere accessibili da qualsiasi tipo di dispositivo mobile.
Puoi tranquillamente riproporre dal pannello KOLST la richiesta di trasferimento ma solo dopo aver ricevuto notifica o dopo aver visualizzato che la precedente procedura risulta fallita.
Per tutti i domini di cui vuoi conoscere lo stato puoi richiedere il whois.
Su KOLST troverai nel dettaglio tutte le operazioni da verificare prima di richiedere il trasferimento di un dominio.
In genere, le richieste di trasferimento falliscono perché:
No, in base alle disposizioni stabilite dall’ICANN (l’Ente internazionale che si occupa di definire le regole di assegnazione di Nomi e IP) il Registrar cedente non può in alcun modo opporsi alla richiesta di trasferimento di un dominio verso un altro.
Nella mail di richiesta di consenso al trasferimento di un dominio vengono in genere riportate le condizioni di servizio del Registrar sul quale il dominio verrà spostato; si tratta delle stesse condizioni che sono state accettate nel momento in cui è stato inserito l’ordine di trasferimento.
Se, dal whois del tuo dominio, verifichi che lo stato attuale e’ LOCKED (clientTransferProhibited), vuol dire che il tuo dominio al momento non può essere trasferito su IRIDEOS.
Devi richiedere al tuo attuale fornitore di sbloccare il dominio in modo tale che lo stato visibile dal whois sarà ACTIVE.
Solo quando lo stato di un dominio è ACTIVE, IRIDEOS potrà richiederne il trasferimento.
Purtroppo, KOLSTO non ha alcuna facoltà di poter sollecitare un trasferimento di dominio: le procedure stabilite a livello internazionale non prevedono che in fase di trasferimento possa essere sollecitato il Registrar cedente.
Lo stato LOCKED viene attivato in automatico non appena il trasferimento del dominio su KOLST viene completato. Un dominio nello stato LOCKED non può essere trasferito né possono essere modificati i dati del whois (dati dell’owner, dell’Admin Contact, ecc).
Anche se il sbloccato, il tuo dominio potrebbe ugualmente non essere disponibile al trasferimento, questo in due casi:
In entrambi i casi KOSLT non può agire per sbloccare il trasferimento, è necessario bisogna solo attendere il decorrere della tempistica stabilita.
L’Auth code deve essere richiesto al provider che attualmente ospita o gestisce il dominio. Non e' possibile recuperarlo in altri modi ed e' assolutamente necessario per trasferire il dominio.
Dovrai richiedere di avviare la procedura di trasferimento al nuovo fornitore su cui vorrai trasferire il domino.
IRIDEOS una volta ricevuta disdetta del tuo dominio, provvederà a sbloccare il dominio e a fornirti l’Auth code.
In un caso del genere, il tuo dominio potrebbe essere in uno dei seguenti stati: REGISTRAR-HOLD, CLIENTHOLD, REDEMPTION PERIOD, PENDING DELETE e molto probabilmente la data di scadenza del tuo dominio sarà negli ultimi 75 giorni. Il fatto che tu veda sul whois una data di scadenza nell’anno successivo, dipende da come il dominio viene gestito dal Registrar.
In base alla tipologia di domini, alla scadenza accade questo:
Lo stato di Redemption Period viene assegnato ad un dominio .com /.net /.org ./biz dopo la sua data di scadenza, dura circa 30 giorni ed è un periodo entro il quale il gestore del dominio può richiedere che lo stesso venga recuperato.
Se cerchi di registrare da KOLST un dominio che risulta in Redemption Period, l’operazione fallirà in quanto il dominio può essere recuperato solo dal gestore attuale e non può essere registrato presso altri.
Per tutti i tuoi domini è previsto il rinnovo automatico, e sarà KOLST a gestire le necessarie operazioni di rinnovo presso l’Authority di competenza per il dominio.
I domini verranno cessati e non ne verrà più gestito il rinnovo solo nel caso in cui tu abbia inviato una disdetta del servizio.
Qualora un dominio abbia raggiunto la sua data di scadenza e non sia stato recuperato dal tuo gestore, tutti i servizi associati al dominio verranno messi in dismissione e smetteranno di funzionare; non sarà nemmeno possibile purtroppo modificare i DNS dal pannello , in quanto le modifiche restano inibite fino ad un eventuale nuovo pagamento.
E' anche possibile che non sia scaduto, ma sia stato sospeso perchè non ha superato la validazione, richiesta dall'ICANN. In questo caso, ti preghiamo di aprire un ticket per conoscere la procedura di riattivazione.
Una volta che il dominio verrà rinnovato la ripresa completa del funzionamento dei servizi avverrà entro le 48 successive all’operazione di rinnovo. Il dominio così rinnovato verrà subito di nuovo inserito nei root server internazionali e quindi la propagazione delle informazioni sarà di nuovo garantita.
Le nuove politiche dell' ICANN prevedono che, per tutti i domini trasferiti, registrati o i cui contatti siano stati modificati, è richiesta la validazione dei dati inseriti, mentre per i domini non modificati di recente è previsto che la validazione avvenga almeno una volta durante l’anno di validità del dominio.
Al ricevimento della mail presso l'indirizzo email dell'intestatario (Owner), è necessario che quest'ultimo provveda a cliccare sul link presente nel testo. In caso contrario, il dominio sarà sospeso dal servizio nel giro di pochi giorni.
Per riattivarlo, per modificare l'email dell'intestatario o per maggiori informazioni su questa procedura, vi preghiamo di aprire un ticket.
L' oscuramento dei dati associati al dominio, “whoisprivacy”, è a pagamento per tutti i TLD ad eccezione dei .it. E' possibile acquistare quest’opzione durante l’acquisto di una registrazione o un trasferimento, oppure in un secondo momento, dall’Area Clienti KOLST. Il servizio whoisprivacy inoltre diverrà a pagamento per i clienti che hanno attivato quest’opzione gratuitamente in passato, ma solo a partire dai prossimi rinnovi e al costo di soli 0,50€. Il cliente puo' scegliere di rinnovare il servizio “whoisprivacy” limitandosi a pagare l’ammontare richiesto per il rinnovo dell’opzione oppure cessare l’ordine dedicato che troverà in Area Clienti > Ordini Attivi > “Who is privacy per il dominio….”, senza alcun costo aggiuntivo.
E' stata introdotta una nuova policy da parte del fornitore dei domini .uk relativa alla necessita' di validare i dati dell'intestatario dei domini .uk nuovi o di quelli modificati di recente.
L'intestatario del dominio ricevera' una mail contenente un link cliccando sul quale trovera' le istruzioni da seguire: sara' qui disponibile un pulsante per fare l'Upload di un documento valido per confermare i dati inseriti.
Nel caso di dominio intestato a persona fisica, potra' essere fornita la carta di identita' dell'intestatario, nel caso di dominio intestato a società sara' necessaria la visura camerale della societa' intestataria.
Nel caso di mancata comunicazione dei documenti o di verifica di dati inesatti, il dominio verra' sospeso.
Per qualsiasi problema o anche solo per chiarimenti relativamente a questa procedura, vi invitiamo ad aprire un ticket.
Per capire se sei stato vittima di una sospensione del dominio da parte dell’ICANN, vai su un sito di Whois e digita il tuo nome a dominio dove richiesto. Se nello stato del dominio comparirà la dicitura clientHold, significa che il tuo dominio è stato sospeso e una delle cause potrebbe essere proprio la mancata validazione dei dati dell’intestatario. Non preoccuparti e non andare nel panico: il dominio sospeso non verrà cancellato fino al momento della scadenza naturale del contratto e se hai attivato l’opzione Kolst per il rinnovo automatico, il dominio verrà rinnovato nonostante la sospensione. Per uscire da questa impasse, però, ti conviene aprire un ticket nella tua Area Clienti, indicando i domini internazionali sospesi e la mancata raggiungibilità del sito. Lo staff del supporto tecnico di Kolst verificherà le cause del disagio e ti chiederà di fornire un nuovo indirizzo email da associare ai tuoi dati di intestazione. Lo stesso staff provvederà poi a comunicare al fornitore il nuovo contatto email e su questo indirizzo ti verrà inviata nuovamente l’email di validazione dei dati degli intestatari. A questo punto, ricordati di cliccare su link e tutto tornerà a funzionare in poche ore dalla tua conferma.
Secondo le nuove direttive dell’ICANN, l’ente internazionale che si occupa di gestire i nomi a dominio, le estensioni e i sistemi DNS, ogni volta che un utente come te registra, trasferisce o modifica i dati di contatto associati a uno o più domini internazionali, è necessario procedere alla validazione dei dati inseriti. Allo stesso modo, per i domini internazionali non modificati di recente è necessario che la validazione avvenga almeno una volta all’anno durante la validità del contratto. Ma in cosa consiste questa validazione dei dati degli intestatari e perché può rendere irraggiungibile il tuo sito Web? Per quanto il nome della procedura possa far pensare a qualcosa di complicato, la validazione dei dati degli intestatari altro non è che la conferma dell’indirizzo email con cui hai registrato i tuoi domini internazionali. In pratica, all’indirizzo email che hai digitato in fase di attivazione del servizio, verrà recapitata una missiva di posta elettronica, come quella mostrata in figura, con un link. Come da indicazione del testo contenuto nell’email, per ultimare la procedura di validazione dei dati degli intestatari devi semplicemente cliccare sul link contenuto nella missiva.
Hai tempo 15 giorni per cliccare sul link proposto e se non compi questa azione nel tempo stabilito, l’ICANN interromperà la propagazione dei record DNS, con la successiva mancata raggiungibilità del tuo dominio e dei servizi ad esso associati.
Per prima cosa, bisogna analizzare le opportunità marketing che gli nTLD offrono ai business che decidono di associare la propria attività a un dominio attivato con una delle nuove estensioni. In realtà, i nuovi gTLD offrono una comunicabilità dell’attività che migliora notevolmente l’attività marketing, in tutti gli ambiti e non solo online. Un esempio vale su tutti. Se su un biglietto da visita di un albergo compare un indirizzo Web e un indirizzo email con un dominio che richiama il nome dell’albergo seguito dall’nTLD .hotel, il cliente sarà facilitato a ritrovare online le informazioni che cerca sull’hotel, ricordando più facilmente l’URL da digitare nel browser per trovare il sito dell’albergo. Con i nuovi gTLD, l’estensione diventa parte del dominio e consente così di registrare nomi a dominio esclusivi, la cui creatività non venga limitata dall’esiguità delle estensioni gTLD e ccTLD fino a ora rese disponibili. Inoltre, l’esempio indicato mostra come la registrazione di un dominio con nTLD sia una scelta di immagine business coordinata e unica, che viene riproposta tanto offline (biglietti da visita, carta intestata, ecc.) quanto online (email, profili social, banner, URL, ecc.). Infine, sempre dal punto di vista marketing, scegliere un nuovo gTLD permette di diversificare le aree di attività di un medesimo business. Ritornando sempre all’esempio dell’albergo, se la medesima struttura eroga corsi per rooms division manager, allora oltre ad attivare il dominio con estensione .hotel dedicato agli ospiti, potrebbe anche attivare il dominio con estensione .academy dedicato ai discenti del corso e a quanti vogliono avere informazioni in merito.
Il logo e il nome presenti nel brand della propria attività rappresentano il proprio business ed è per questo che è giusto proteggerli dalla concorrenza. Il ricorso agli nTLD con la registrazione di opportuni nomi a dominio consente di proteggere la propria reputazione online, la propria presenza sul Web e migliorare così la competitività del marchio e la disponibilità nell’immaginario collettivo dei potenziali clienti.
Con gli nTLD che entrano a far parte del nome a dominio e ne specificano meglio l’ambito di attività o il significato, migliora di conseguenza il posizionamento del sito nei risultati di ricerca, a patto che i contenuti delle pagine Web attestate sul dominio siano direttamente correlabili dal punto di vista SEO alla nuova estensione gTLD prescelta.
Certo, puoi registrare un dominio .eu da KOLST.
I domini.eu possono essere registrati sia da persone fisiche sia da persone giuridiche (società o enti), purché la residenza o la sede (legale o d’affari) siano in uno dei paesi membri dell’Unione Europea.
Si, puoi registrare un dominio.eu essendo già proprietario di un dominio .it; non esistono limiti alla proprietà di domini di diverse estensioni.
La lunghezza minima che può avere un domino.eu è di 2 caratteri, quella massima invece compresa l’estensione è di 63 caratteri.
Si, l’organizzazione europea che ha il compito di gestire i domini .eu si chiama Eurid.
Le regole relative a tutte le operazioni consentite sui .eu sono quindi stabilite dall’Eurid e applicate dai Registrar come KOLST a che vendono il servizio per i propri clienti.
Si, il nominativo di una persona fisica deve essere sempre fornito anche nel caso in cui il dominio venga intestato a società, in qualità di legale rappresentante della società stessa.
No, per la registrazione di un dominio .EU non viene richiesta la figura dell’AdminC. Nel caso in cui il dominio sia intestato ad una società, bisogna sempre indicarne un legale rappresentante.
Questo limite nella pubblicazione dei dati è stato stabilito direttamente dall’ente Eurid e riguarda solo il whois di domini .EU intestati a persona fisica: in questo caso dal whois del dominio potrai visualizzare solo l’indirizzo email dell’intestatario.
Se invece il tuo dominio risulta intestato ad una società, puoi visualizzare dal whois i dati completi dell’intestatario.
No, lo stato di LOCK non è previsto per i domini .EU.
La richiesta di trasferimento del tuo dominio .EU puoi inserirla direttamente tramite KOLST.
A partire da quando la richiesta verrà inserita, l’Ente competente Eurid avrà cura di inviare la richiesta di consenso al trasferimento direttamente all’indirizzo email presente nel contatto dell’owner del dominio.
No, la procedura di trasferimento non prevede l’utilizzo di alcuna documentazione cartacea da parte tua.
Il codice di autorizzazione è assolutamente necessario per trasferire un dominio .EU. Occorre richiederlo al precedente fornitore del dominio.
Ti consigliamo di verificare la validità e la correttezza dell’indirizzo email associato al domino .EU prima di avviare la procedura di trasferimento verso KOLST; noi non potremo fare nulla per aiutarti se la richiesta verrà inviata ad un indirizzo non presidiato o non più esistente. Ti invitiamo pertanto a richiedere la modifica dell’indirizzo email al tuo registrar attuale prima di richiedere il trasferimento su KOLST.
Ti invitiamo pertanto a richiedere la modifica dell’indirizzo email al tuo registrar attuale prima di richiedere il trasferimento su KOLST.
Dall’inoltro della richiesta, vengono riservati 7 giorni entro i quali si attende che il proprietario del dominio dia la conferma al trasferimento; in questo lasso di tempo non è possibile verificare in alcun modo dal portale KOLST cosa sta accadendo.
Se dopo i primi 7 giorni, nessuna autorizzazione viene fornita, Eurid riserva altri 7 giorni utili per ricevere la conferma; decorsi i 14 giorni totali, il trasferimento e’ declinato e devi procedere con una nuova richiesta tramite KOLST.
Se non sei a conoscenza dell’attuale contatto email dell’owner, puoi recarti sul sito dell’Eurid www.eurid.ebu ed interrogare il Database tramite la funzione Whois Search.
Ti verrà richiesto di inserire il nome del dominio e un codice di controllo.
Visualizzerai poi la scheda completa relativa ai dati del tuo dominio, comprensiva di indirizzo email.
Il trasferimento di un dominio .EU può essere fallito per i seguenti motivi: indirizzo email dell’owner errato o non funzionante mancata risposta da parte dell’owner entro i 14 giorni rifiuto dell’autorizzazione al trasferimento da parte dell’owner
Il trasferimento di un dominio .EU può essere fallito per i seguenti motivi:
No, purtroppo KOLST non può in alcun modo intervenire nella fase di trasferimento di un dominio .EU verso altro operatore; non possiamo eseguire alcun tipo di verifica né provvedere alle operazioni di consenso.
Ti invitiamo a rivolgerti al tuo futuro gestore per avere tutte le informazioni necessarie.
Il DCP o Domain Control Panel è il sistema di gestione dei Domini che permette in un’unica interfaccia di gestire tutti i domini a te intestati. Per avere tutti i domini che vuoi gestire in una sola schermata, ricorda che ogni dominio deve essere a te intestato e deve essere collegato alla tua utenza sull’Area Clienti di Kolst. Così, una volta avuto accesso al pannello dei clienti con i tuoi dati di login, non devi fare altro che scorrere la prima pagina fino a individuare la voce DCP.
Clicca sulla scritta DCP per accedere all'elenco di tutti i tuoi domini.
Selezionando il dominio accederà alla zona DNS per poter apportare le modifiche desiderate
E’ necessario selezionare il dominio per accedere alla sezione di modifica e inserire una nuova riga di tipo A se diretto verso un indirizzo IP oppure di tipo CNAME se diretto ad un nome host di dominio.
Per evitare disagi sui servizi o in caso di dubbio, vi suggeriamo di consultare un esperto informatico per la configurazione di questa sezione.
La login e password è la stessa per entrare nell’ AreaClienti del sito Kolst.
In caso di perdita, puo’ seguire la procedura di recupero password.